mercoledì 30 settembre 2009

lunedì 28 settembre 2009

programma politico ideale?

L'AGENDA DI PAOLO BORSELLINO.

Proprio così, se si riuscisse una volta per tutte a far luce sui mandanti delle stragi del '92 , si capirebbero molte cose e lo shock sarebbe talmente forte da svegliare persino i lobotomizzati convinti.
Si capirebbe l'origine di questa seconda repubblica, un rimpasto di zerbini e mafiosi!

Nessuno si chiede come mai, se non è successo nulla, se non sono mai esistiti nè un papello nè trattative con la mafia, PER QUALE MOTIVO SONO SMESSE LE STRAGI???
L'unica risposta plausibile è che la mafia è passata dalle bombe alle istituzioni, prima localmente e dopo 17 anni è arrivata ai vertici.

Ora non servono più omicidi o bustarelle per coprire reati, ora si fanno direttamente le leggi o estinguono quelli "scomodi". Basta pensare al provvedimento dello scudo fiscale, se i capitali dall'estero legali possono rientrare tranquillamente, a cosa serve questa legge se non a far rientrare quelli illeciti? Mandando, tra l'altro un semplice messaggio :tranquilli ci pensa lo stato a riciclare il denaro!
Poi, che vengano dai traffici di droga o di persone (che di solito ributt
iamo a mare) poco importa! L'importante è che una parte dei soldi vada alla riforma della Gelmini! (ministro taglia e cuci).
Se finalmente, venissimo a conoscenza del contenuto dell'agenda rossa di Borsellino, capiremmo tutto quello che è avvenuto in questi 17 anni.
Per far luce sulla morte di MARTIRI DELLO STATO dovrebbero smettere d'intralciare il lavoro di magistrati come Ingroia e smettere di bollare le indagini come uno spreco di forze pubbliche, i nostri politici dovrebbero invitare alla trasparenza e al proseguimento delle indagini.
Invece no, gli italiani che tengono ancora a cuore il futuro di questo paese, sono costretti a scendere in piazza per chiedere legalita, verità e giustizia.
Solo un partito voterei ad occhi chiusi .... quello delle agende rosse.

venerdì 18 settembre 2009

aspettando il 6 ottobre


Ieri su tutte le testate dei giornali si è data la notizia del rischio dimissioni senza il lodo alfano... iniziamo col dire che in un paese civile Mr.B (e molti altri) si sarebbero dovuti dimettere da molto molto tempo,in secondo luogo mi sento di dire BASTA CON QUESTA POLITICA DELL'ANNUNCIO, subdole intimazioni rivolte alla Corte Costituzionale. Non gli è bastato andare a cena in casa di Luigi Mazzella con Paolo Maria Napolitano e Angiolino Jolie Alfano?! "é una cena tra amici" hanno dichiarato...certo nulla di strano se non fosse prossima la decisione della C.C. sul lodo-alfano (6 ottobre)... riflettiamo un po: la C.C. è composta da 15 giudici : 5 nominati dal Presidente della Repubblica,5 dal Parlamento e 5 dalle Supreme Magistrature ovviamente i giudici Mazzella e Napolitano fanno parte del secondo gruppo, quelli nominati dal Parlamento.....che mai si saranno detti a cena??? notizie buone per Mr. B.? non credo altrimenti avremmo visto nel premier un atteggiamento sicuro e sorridente come sempre. Invece no.... le sta tentando tutte: spostando porta a porta in prima serata rimandando ballarò, dando a tutti (non lobotomizzati) dei farabutti, asserendo che la stampa in Italia è libera ma tenendo allo stesso tempo cartucce da sparare con il suo Giornale. Credo nell'incostituzionalità del lodo alfano (che è palese) e sinceramente mi piacerebbe vedere come governerà il centro-destra senza il Papi, ma soprattutto vorrei vederlo processato. Nel caso (spero molto remoto) in cui il lodo dovesse passare, spero che il nano se la finisca di insultare e imbavagliare la stampa, se non sei punibile dalla legge che ti frega di cosa dicono su di te? nel frattempo b.v.t

lunedì 7 settembre 2009



In un 'intervista a Calderoli su Repubblica e quindi di per sé una barzelletta, ho preso qualche punto, ma vediamo un po' che dice sul caso Boffo:
" a Feltri hanno dato una polpetta avvelenata" e ogni giorno "si conferma il mio allarme per un operazione in corso che vorrebbe dimissionare Berlusconi, Bossi e anche diPietro"dai così detti poteri forti.....

Allora partendo dal presupposto che ogni personaggio politico rispettabile, soprattutto il premier,si sarebbe già dimesso da un po', credere che puttanopoli rientri in una strategia di tensione è pura fantascienza...

insomma: dalle bombe degli anni di piombo alle puttane d'oggi???

E ancora, perché questa fantomatica strategia non è stata adottata prima?

( un esempio? caso Mills o le leggi porcata)

Se abbiamo constatato che agli italioti non indigna la corruzione, perché mai dovrebbero farlo queste gentil signore colpevoli SOLO di allietare il tempo delle nostre mummie in cambio di qualche posto in regione???

In più , nell'intervista, il porcellum non fa nessun riferimento all'articolo del Giornale sul caso Boffo, ma personalmente credo che sia importante analizzarne due punti in particolare:
1- riporta testimonianze come allegati alla sentenza, quando ciò non è vero;
2- esce sull'articolo una parola da brivido: "cominciamo da Boffo...." cosa vuol dire, che il Giornale tiene nascoste delle notizie da tirar fuori quando conviene previo ricatto??? un quotidiano serio scrive notizie quando le scopre!!!

Continuando con l'intervista, sempre secondo il Calderolo... "ogni giorno si legge del declino del premier, un declino che non esiste". Allora, dico io,perché non suggerire allo psiconano di comprare, sempre illegalmente, tutte le testate giornalistiche,in modo da poter fare come con le reti televisive? possederne metà e controllane il resto!!!
Tutto ciò è andato ben oltre l'imbarazzo, ora almeno per me è cresciuta la RABBIA!
Rabbia di essere portati per il culo quotidianamente.
RISULTATO??? A noi la crisi e a loro le porcate!

b.v.t.